Il tetto è una delle parti più importanti di una casa, perché protegge l'abitazione dalle intemperie, contribuisce al comfort termico e acustico e caratterizza l'aspetto estetico dell'edificio.
Ma come è fatto un tetto e quali sono le basi per la posa dei manti di copertura in laterizio, come tegole e coppi?
Come è fatto un tetto
Un tetto è formato da diversi strati che svolgono funzioni specifiche:
• la struttura portante, che può essere in legno, acciaio o latero-cemento, e che sostiene il peso del tetto stesso e dei carichi esterni, come neve, vento, ecc.
• l'isolamento termico, che può essere realizzato con materiali naturali o sintetici, e che serve a ridurre le dispersioni di calore in inverno e a limitare il surriscaldamento in estate
• la membrana impermeabile, che può essere bituminosa, sintetica o metallica, e che impedisce le infiltrazioni di acqua piovana o di condensa
• la listellatura, che è costituita da listelli di legno o metallo, e che crea uno spazio d'aria tra la membrana e il manto di copertura, favorendo la ventilazione e l'evacuazione del vapore acqueo
• il manto di copertura, che è lo strato più esterno del tetto, e che ha una funzione di impermeabilizzazione primaria e di decorazione. Può essere realizzato con diversi materiali, tra cui il laterizio.
Parliamo di laterizio
Il laterizio è un materiale antico e tradizionale, costituito da argilla e acqua cotte a temperature elevate. Si presenta sotto forma di elementi modulari, come tegole e coppi, che si sovrappongono tra loro seguendo schemi prestabiliti.
Le tegole sono elementi piani o curvi, con una forma rettangolare o trapezoidale, mentre i coppi sono elementi curvi con una forma semicircolare.
Utilizzare tegole e coppi per la realizzazione del manto di copertura di un tetto offre diversi vantaggi. Infatti, i materiali in cotto sono:
• resistenti al fuoco, al gelo, agli agenti atmosferici e agli sbalzi termici
• traspiranti, cioè permettono il passaggio del vapore acqueo senza creare condense
• ecologici, poiché prodotti con materie prime naturali, sostenibili e riciclabili
• estetici, data la vasta gamma di colori, forme e finiture a disposione.
Per la posa dei manti di copertura in laterizio è necessario seguire alcune regole fondamentali:
• il fissaggio a secco degli elementi, cioè senza l'uso di malta o adesivi, che impediscono la ventilazione del manto e favoriscono la rottura per gelività
• la presenza di una microventilazione sottotegola, cioè uno spazio d'aria tra il manto e la listellatura, che consente il ricambio dell'aria e l'eliminazione dell'umidità
• la scelta della tipologia di tegola o coppo in base alla geometria del tetto, alla pendenza delle falde, alla presenza di discontinuità o emergenze, come finestre da tetto, abbaini, ecc.
• il rispetto delle norme tecniche vigenti - UNI 9460:2008 - per la corretta posa in opera delle tegole.
Seguendo queste indicazioni si potrà realizzare un tetto ideale con un manto di copertura in cotto, garantendo sicurezza, durata e bellezza di questo elemento strutturale fondamentale tanto per la vivibilità che per l’estetica della propria casa.